Ministri in rete

Quanto e come si parla in rete dei ministri?

AnalisiPolitica ha realizzato un'analisi sulla presenza dei 24 ministri del Governo Meloni, su Internet, in lingua italiana, nel mese di novembre 2024.
Per ogni profilo, sono state rilevate le citazioni sia in ambito social network che in ambito web generico. Per i social sono stati considerati Facebook, X, Instagram, TikTok, Linkedin, Youtube, Daily Motion e altre piattaforme video minori. Per il web generico (d'ora in poi solo web) sono stati considerati anzitutto diversi siti di news, ma anche blog, forum, podcast e vari siti non appartenenti alle precedenti categorie.

Sicuramente il vicepremier Salvini, ministro e leader di partito, risulta essere il più citato, con oltre 7.000 occorrenze. E' seguito dal Ministro dell'Istruzione Giuseppe Valditara, con praticamente la metà delle menzioni. Quasi allo stesso livello Tajani e Giuli; poi Urso, Crosetto e via dicendo.
Da notare, però che Salvini e Valditara, soprattutto, Giuli, Crosetto e Piantedosi, hanno un rapporto tra citazioni social e citazioni web di uno a tre, per i primi due, e poco meno, per gli altri. Valori ben più alti della media, che ci indicano come essi siano più presenti degli altri, nelle discussioni politiche delle persone.

Questo dato ci porta a verificare quante, a livello proporzionale, sono i riferimenti positivi o negativi, per i singoli ministri. La classifica quasi si inverte. A livello di citazioni positive, Salvini e Valditara, si ritrovano ad essere penultimi, a pari merito. Peggio di loro solo Nordio. Si consideri, che questo dato attiene praticamente a menzioni social, dato che le news, nella maggior parte dei casi, riferiscono le notizie con toni neutri.

Una mappa sinottica può aiutarci a verificare meglio il posizionamento dei singoli personaggi. Sulle ascisse, il numero di citazioni; sulle ordinate la percentuale di citazioni positive. I due assi rappresentano il valore mediano: metà ministri stanno sopra l'asse orizzontale e metà stanno sotto; metà ministri stanno a sinistra dell'asse verticale e metà stanno a destra.
In pratica, più si è a destra sul grafico, più si è stati citati; più si sta in alto, più si sono ottenuti giudizi positivi.

Il primo quadrante è quello in alto a destra. E' quello "dei più bravi a novembre", quelli che hanno un buon numero di citazioni e una buona percentuale di giudizi positivi: sono Lollobrigida, Fitto, Giorgetti, Urso. Non eccellono, ma sono sicuramente promossi.

Il secondo quadrante, in alto a sinistra, vede voti anche più alti, ma le citazioni sono poche. Sono quasi tutti ministri senza portafoglio, forse per questo meno conosciuti. Tranne Pichetto, però.

Nel terzo e nel quarto quadrante le insufficienze; con la differenza che alcuni sono poco citati, mentre altri, invece, molto. Abbiamo già visto di chi si tratta: Salvini, Valditara, Giuli, Tajani; seguiti da Piantedosi, Crosetto, Bernini, Nordio.

Bisogna ricordare una cosa: in genere in rete, soprattutto sui social, è più molto più facile trovare critiche ai fatti e alle persone, che commenti positivi. Questa analisi, che vede sensibili differenze tra le diverse personalità, riflette l'immagine di quel che è accaduto nell'Internet italiano, nel mese di novembre 2024.

Arnaldo Ferrari-Nasi